Chi siamo

TTOSSOLA2000

44 anni di Tennistavolo

 

 

La prima riunione per creare il TT.Piedimulera nel 1978
Alcuni tesserati del TT Ossola nella stagione 2022/2023

Il T.T.Ossola 2000 Domodossola nasce ufficialmente il 4 gennaio 1986, ma il tennistavolo in Ossola ha radici ancor più profonde. A parte le fugaci apparizioni nei tornei semiufficiali di alcune persone appassionate di ping pong a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60 ed inizio ‘70, è nell’agosto del 1976 che prende la stura di costituire il primo sodalizio ufficiale di tennistavolo. L’idea viene a Stefano MURA e Bruno COLUSSO, che si erano conosciuti durante le fasi di un torneo di ping pong svoltosi nell’estate del 1976 in Val Formazza, con il principale intento di offrire un diversivo ai ragazzi e ai meno giovani della zona.
Il problema principale che i due hanno dovuto subito affrontare è stato quello di reperire in Domodossola una palestra o un locale idoneo dove poter svolgere questa attività. Formato un gruppo di una ventina di appassionati come loro, i due promotori sono costretti ad emigrare a Villadossola dove il Presidente del locale Circolo ARCI UISP offre loro una stanza di quella sede. Con la fattiva collaborazione di Giorgio DE CERCE, allora Presidente Provinciale F.I.Te.T., nasce così alla fine del 1976, il T.T. Arci Uisp La Lucciola di Villadossola, partecipando lo stesso anno ai tornei provinciali e regionali ed al campionato di serie D maschile. Visto il miglior tasso tecnico degli avversari, viene subito contattato un valido allenatore di Novara (Garito) in modo tale che aumentasse quello piuttosto scarno dei componenti della squadra, ma soprattutto che impostasse in modo corretto la tecnica di base dei ragazzini accorsi numerosi ed entusiasti ai giochi della gioventù organizzati per la prima volta alcuni mesi dopo.

Il primo torneo organizzato al Rosmini

Considerato il grande afflusso di ragazzi, il locale de La Lucciola di Villadossola si rivela subito insufficiente. Di conseguenza un collega di lavoro di Mura – Giorgio Mignani, abitante a Piedimulera – decide di costituire una nuova società: è il settembre 1978 e nasce l’U.S. T.T. Piedimulera, con Presidente Serafino Molteni. Nel frattempo Mura e Colusso riescono ad ottenere la palestra del Centro Familiare di Domodossola, dove si trasferiscono all’inizio del 1979. Il T.T. Arci Uisp La Lucciola si trasforma in T.T. Domodossola ed i ragazzi crescendo, ben allenati da Mura e Colusso – affiancati successivamente da Michele Tangorra – cominciano a cogliere i frutti del lavoro svolto vincendo qualche torneo ed i giochi della gioventù provinciali e regionali. E’ appunto dalla fucina dei giochi della gioventù che spuntano i talenti del pongismo ossolano: iniziano a farsi notare Babbini, Bilucaglia, Bruno, Dossena, Zaccari e “un certo” Giuseppe Scienza il quale, purtroppo per il tennistavolo ma fortunatamente per lui, dopo un paio d’anni, chiedendo scusa a Mura, decide di abbandonare per dedicarsi anima e corpo al calcio. Ai tornei organizzati a Domodossola accorrono da tutto il Piemonte e dalla vicina Lombardia. Giungono anche da Verbania dove, intanto, era evidentemente sorta un’altra società: la ASTeT Pallanza. Mentre i ragazzi maturano, i responsabili del sodalizio cominciano ad incontrare le prime difficoltà anche al Centro Familiare, boicottati da preti e laici, fintanto che si vedono costretti a lasciare anche quella sede: riescono a “riparare” in uno scantinato sotto la chiesa della Cappuccina, messo cortesemente a loro disposizione da Padre Michelangelo. E’ un rimedio provvisorio, anche perchè il locale non è rispondente ai criteri dettati dalla Federazione. I due fondatori si dannano l’anima pur di reperire un luogo idoneo in Domodossola, ma si vedono chiuse tutte le porte in faccia dall’ostracismo dei domesi. Nel 1981 Colusso, a causa di problemi familiari ma anche sfiduciato di dover lottare contro i mulini a vento, lascia!

Mura(al centro) e Tangorra(a sinistra) con alcuni delle giovani promesse tra cui Bilucaglia e Babbini(a fianco a Mura)

Sicchè Mura e gli altri di Domodossola e dintorni decidono di unirsi a quelli di Piedimulera formando, l’1.1.1982, un’ unica società. Nasce il binomio Mura-Mignani, ai quali si aggiunge Tangorra, venutosi a scoprire ottimo tecnico, e l’U.S. T.T. Piedimulera fila a gonfie vele raggiungendo subito la promozione in serie C nazionale. Nel 1985 Mignani si trasferisce nella sua Umbria. I ragazzi, crescendo, cominciano a latitare preferendo altri sport più remunerativi. Anche il vivaio femminile, che era intanto sorto, subisce delle defezioni: chi per ragioni di studio, qualcun’altra si sposa. A questo punto non c’è più motivo continuare a fare i pendolari a Piedimulera; Mura bussa nuovamente a Domodossola e stavolta riesce a reperire due palestre: prima si trasferiscono presso l’Istituto Tecnico Einaudi e quindi si stabiliscono nella Scuola Media Giovanni XXIII. Con il trasferimento a Domodossola, scompare l’U.S. T.T. Piedimulera trasformandosi, il 4.1.1986, in T.T. OSSOLA 2000 DOMODOSSOLA.

Comincia una nuova era; gli atleti continuano a mietere successi e titoli ma Mura non si ferma. Organizza corsi di avviamento allo sport (soprattutto a Preglia, dov’egli abita) e tutti gli anni i giochi della gioventù, da dove attinge nuova linfa per le sue squadre. La stagione agonistica 1989/90 è un anno di grazia: oltre alla vincita di numerosi tornei e di titoli provinciali e regionali, la stagione si chiude con la promozione della prima squadra in serie B2, della seconda in serie C e con la conquista del titolo italiano di doppio misto 3^ ctg. nazionale per merito di Bilucaglia, in coppia con la novarese Sarah Ariatti. Il 25.5.1991 l’ASTeT Pallanza chiude i battenti ed il T.T. Ossola 2000 assorbe i resti anche di quella società.

Il campionato di serie B2 1991/92 è una galoppata trionfale: viene vinto a mani basse, senza perdere neanche un incontro, conquistando la promozione in serie B1. Nello stesso tempo la squadra militante in D2 vince il campionato e viene promossa in serie D1.
Dopo un anno di transizione ma non privo di soddisfazioni, nel giugno del 1993 si gettano le basi per il grande balzo: viene perfezionato, anche se per un solo anno, l’abbinamento commerciale con la Fitgar Misura di Milano e con le sinergie di quest’azienda viene rafforzata la squadra di B1 tesserando Livio Gellini e Fabio Mantegazza che si aggiungono ai confermati Bilucaglia e Sigolo.
E’ un anno memorabile: grazie ad un’oculata gestione del torneo da parte di Mura e Dossena, la squadra, dopo una battuta d’arresto alla seconda giornata,si rivela imbattibile vincendo alla fine il campionato 1993/94 con ben sei punti di vantaggio sulla seconda classificata e conquistando l’insperata promozione in serie A2.

La prima serie A2, a destra Wang Zheng Guan contro il TT.Modena

Intanto nel 1994 Mura segna un altro punto per il T.T. Ossola 2000: riesce finalmente ad ottenere il riconoscimento ufficiale dal C.O.N.I. del C.A.S. (Centro di Avviamento allo Sport). Per la serie A2 la squadra viene potenziata quel tanto che basta per fare un campionato di transizione: viene acquistato l’esperto cinese Wang Zheng Guan, Guido Aliberti e Davide Infantolino ed il campo di gioco diventa la palestra del Collegio Rosmini – unico impianto in Domodossola appena sufficiente per ospitare manifestazioni di così alto livello. E così Domodossola scopre definitivamente il tennistavolo: un folto pubblico assiste entusiasta alle partite del T.T. Ossola 2000, diventando il quinto giocatore in campo.
Dopo tre anni di serie A2, molto intensi – tanto che alla fine del primo campionato viene aquisito anche il diritto a disputare la serie A1 – ma anche troppo dispendiosi non solo dal punto di vista finanziario, Mura decide di ridimensionare le velleità e le ambizioni della società affrontando la stagione agonistica 1997/98 con sole quattro squadre. Vengono ceduti i diritti alla partecipazione della serie C1 nazionale e quelli della C2 regionali, rinunciando inoltre ad iscrivere la squadra femminile al campionato di serie C2. Nel 1998 viene approvato e stilato il nuovo statuto sociale, adeguandolo alle nuove disposizioni di legge relative agli enti non commerciali.

Mura e Plamen con il vivaio del TT.Ossola2000 e con i suoi nuovi allenatori: Calella Marco, Casisa Francesco e Visconti Augusto

Nel 1999 la Società decide di avvalersi delle prestazioni del bulgaro Mitchev Plamen, con l’incarico di giocare nel campionato di serie B2 ma soprattutto di seguire il folto vivaio del T.T. Ossola 2000. A Mitchev viene destinato un bilocale in Domodossola, dove la Società insedia da quest’anno la sede sociale. Il giovane bulgaro, pur dimostrando buona volontà, incontra molteplici ostacoli tra i quali i più importanti quelli legati alla sua prima esperienza in uno Stato straniero. Nella stagione 2002/03 il T.T. Ossola 2000 ritorna alla ribalta nei campionati che contano: partecipa al campionato di serie B1 con una formazione competitiva. In effetti, anche se con qualche difficoltà, IL T.T. Ossola 2000 con in campo anche il cinese Liu Gang riescono nell’intento di vincere il campionato e viene promosso in serie A2.
Il campionato di serie A2 2003/04, molto competitivo, viene affrontato con la speranza di non retrocedere. L’obiettivo viene centrato, ma il T.T. Ossola 2000, causa il mancato arrivo dei contributi finanziari promessi e non mantenuti dalla Regione e dalla Provincia, è costretto a rinunciare ad iscriversi al campionato di serie A2 2004/05 limitando di molto la sua attività a squadre.

Mura con i Campioni d’Italia di doppio misto Bertagna Alessandro e Manoni Valentina

Il 2007 diventa un anno importante: ricorre il trentennale di fondazione e c’è la viva speranza di festeggiarlo e/o di onorarlo con buoni risultati. In effetti è un anno speciale dal punto di vista dei risultati: il giovane Alessandro Bertagna continua a maturare e mietere successi; viene convinta a riprendere la racchetta in mano Valentina Manoni e si fa subito valere oltre che in campo regionale anche in quello nazionale. Ma non sono solo i due di Villadossola a portare vittorie al T.T. Ossola 2000: complessivamente, nell’anno agonistico 2006/07, vengono vinti 16 tornei, dei quali uno di 3^ ctg. nazionale, 2 titoli provinciali, 1 titolo regionale juniores a squadre (è la prima volta), ma soprattutto il duo Manoni/Bertagna conquista il titolo italiano di doppio misto 4^ categoria, condito da tre medaglie di bronzo rispettivamente nel singolo femminile 4^ ctg. (Valentina Manoni), nel doppio maschile allievi (Alessandro Bertagna) e nel doppio maschile veterani over 65 (Stefano Mura). Inoltre, nei campionati a squadre, il T.T. Ossola 2000 si aggiudica il primo posto in serie C2 (ma fallisce la successiva promozione in C1 ai “play off”) e in serie D1, pur classificandosi al 2° posto, conquista la promozione nella serie superiore.

Mura premiato dai membri fondatori durante la cena del trentennale

Il trentesimo anno di fondazione viene festeggiato il 21 settembre 2007 con una cena presso il Ristorante S. Giacomo di Villadossola. Il 21 settembre come 31 anni fa quando, in una riunione presso i locali de La Lucciola di Villadossola, si decideva di dare l’avvio alla costituzione della prima associazione sportiva di tennistavolo dell’Ossola. Al convivio sono intervenuti oltre 110 persone, compresi il gruppo storico di trenta anni fa e successivi anni, il Vice Presidente Nazionale, Renato Di Napoli, il Presidente Regionale, Paolo Lentini, il Presidente Nazionale dell’attività individuale, Roberto De Benedetti, il Vice Presidente Provinciale C.O.N.I., Donato Cataldo, oltre a numerose altre personalità. Intanto l’Ossola2000 assorbe i resti della Libertas Valtoce, ormai ridotta a pochi elementi e senza più una palestra ove giocare.

Foto di gruppo della C2 e D2 dopo le promozioni ai playoff di Verzuolo

Dopo anni di tentativi, nella stagione 2007/2008, l’Ossola 2000 ritorna nell’elitè nazionale, vincendo il proprio girone di C2 e battendo il Cus Torino in una storica partita, nella finale 3^-4^ posto, staccando l’ultimo biglietto per la promozione in C1 contemporaneamente alla promozione della D2, entrambe sapientemente seguite dal coach Calella. Le tre stagioni successive vedranno la C1 lottare dapprima per la salvezza e poi, grazie anche all’inserimento da Torino di Roberto Grano(vecchia conoscenza) e il figlio Gabriele, anche alla promozione in B2, ottenuta nel 2010/11. Nel giugno 2010, alcuni pongisti ossolani partecipano ai Campionati Europei Veterani a Porec (Croazia). Ceciliato, Bruno, Mura, Zaccari e Rigotti, affiancati dal tecnico Calella e dalla fotografa ufficiale societaria Ferraro Lucia, trascorrono una settimana con i pongisti di tutta Europa, confrontandosi e divertendosi in un’esperienza che definire stupenda risulta riduttivo, sia sul piano sportivo che su quello umano. In quello stesso anno c’è una grande novità: Stefano Mura lascia la presidenza a Marco Calella, ormai diventato il suo braccio destro, dopo diversi anni di “tirocinio” trascorsi nel gestire sia l’attività di gioco che quella burocratico-societaria. Mura sà che lascerà la società in buone mani ma non se ne và, continuerà come Vice Presidente e come giocatore tesserato a mietere ancora successi sul campo, sia nelle categorie veterani che in quelle regionali e nazionali.

Il TT.Ossola2000 a Porec per gli europei veterani insieme agli amici biellesi Rollino e Stellino

Negli ultimi anni le altre serie confermano l’ottimo livello delle nostre squadre, in ogni campionato lottiamo sempre per i primi posti: la C2 ottiene quasi sempre il pass per i playoff promozione, ma ogni volta sfuma sempre per un niente, la D1 è sempre tra le prime a giocarsi la promozione e la D2, quando non fa da trampolino di lancio per le nuove leve, ottiene sempre il pass ai playoff. Viene anche allestita per 2 anni la formazione femminile, con due splendidi secondi posti, grazie alle rientranti Elena Mura e Calella Silvia a fare da spalla alla giovane Macedone Silvana, tredicenne giocatrice del vivaio ossolano, che però, come spesso è accaduto in passato, dovrà poi “migrare” verso altre società per soddisfare la propria voglia di crescere.

Intanto si continua a far crescere nuovi giovani: un gruppetto di questi arrivano dal Cusio, portati su dal neo-acquisto Castiglioni Roberto, il quale dopo un’anno decide di creare una nuova società ad Ameno, dove risiede e dove ottiene dal Comune una piccola sala, dove continuare a far crescere i piccoli giovani. Il TT.Ossola2000 non stà a guardare e aiuta con 1 tavolo qualche transenne e qualche seduta di allenamento dei nostri allenatori, la nuova società nella crescita: iniziano a farsi notare i giovani Lorenzo Castiglioni e Bonetti Elia, con uno straordinario bronzo agli italiani giovanili a Terni.

Il TT.Ossola2000 ad Alicante per i mondiali veterani, con gli amici Rollino(Biella) e Villa(Angera)

Due anni in C1 e due in B2, grazie anche a vecchie conoscenze come la famiglia Grano da Torino prima e al giovane talento Bonetti Elia dopo, mantengono la squadra domese nell’elitè nazionale, con i suoi giocatori Ceciliato, Bertagna e Visconti quasi sempre presenti. Nei tornei qualche piazzamento e un’oro nei Mondiali Veterani a Torino per il “giovane” Mura Stefano, campione over65. Nel 2016 una nostra delegazione partecipa ai Mondiali Veterani ad Alicante in Spagna, memori della bellissima esperienza croata del 2010.

“Setti” nella sua ultima partita di Campionato
                                                                       

Nel 2017 la prima nota dolente della nostra storia: a causa di un brutto male ci lascia il nostro Settimio “Setti” Bruno, giocatore della prima ora, consigliere societario, sempre presente ad ogni iniziativa e molto affezionato alla nostra squadra. La società in un primo momento accusa il colpo, troppo difficile da accettare la mancanza di un’amico come Setti, ma poi non perde tempo e decide che d’ora in avanti ogni anno si organizzerà un torneo in sua memoria. Così nella stagione 2018/19 viene organizzato in suo nome un torneo open che richiama alla palestra di Villadossola oltre 120 atleti provenienti dal Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta a confermare in quanti lo conoscevano e lo apprezzavano non solo come giocatore ma come amico di tante sfide.

La pandemia del 2020 ferma però questo evento e non solo, dato che la FiTeT congela le attività per la stagione in corso e blocca i campionati regionali a causa delle molteplici problematiche dovute al covid19(palestre non disponibili in tutta Italia, atleti che non se la sentono di giocare e viaggiare etc), riducendo al minimo le attività anche a livello nazionale.
Nella stagione 2021/22 le attività riprendono, seppur con qualche problematica, e la nostra società non si fà trovare impreparata: viene allestita la B2 con Visconti, Rigotti, il giovane Cardino e l’innesto del italo-tunisino Kalem prima in forza al TT.Romagnano, mentre nei campionati regionali partecipiamo alla D1 con Calella, Celia, Macedone Mauro e Delai Mattia, nuova promessa del settore giovanile, mentre la D3 vede i veterani Bertagna, Martelletti, Pedroli e De Luca affiancare alle nuove leve Cupelli, Iolita e Grassi.
C’è inoltre una novità: la società tessera Ciprian Constantinescu, tecnico di livello riconosciuto già in forza alla società di Verzuolo(CN) ormai stabile per lavoro nel VCO. Il tecnico affiancherà nella crescita di tutti gli atleti i tecnici di casa Casisa, Ceciliato e Calella, quest’ultimo diventato Allenatore(2° livello) nell’estate 2021.